La quota restante se la dividono il mass market, che pesa circa il 7,3% (a valori), l'online (8%) e la parafarmacia (8,4%)
Gli italiani spendono circa 4,1 miliardi l'anno in integratori alimentari e, nonostante la concorrenza del web, la farmacia resta il luogo preferito per acquistarli. Le vendite nei presidi di croce verde, infatti, sono quasi raddoppiate in 10 anni e nel 2021 hanno toccato i 3,1 miliardi di euro. La fotografia di un settore 'resiliente e in salute', nonostante le sfide imposte dalla pandemia Covid, arriva dal Centro studi dell'associazione di produttori, Integratori & Salute. Da quelli per potenziare le difese immunitarie o la memoria, a quelli per la circolazione o per aiutare a combattere la cellulite, dalla farmacia sono passati quindi circa i tre quarti del giro d'affari realizzato l'anno passato dal comparto. Mentre il quarto restante se lo dividono il mass market, che pesa circa il 7,3% (a valori), l'online (8%) e la parafarmacia (8,4%).
Ricerca del San Raffaele di Milano presentata a Belfast
Per casi medio-lievi, rallenterebbe il declino cognitivo del 35%
Somministrazione continua invece che multiple e brevi
L’accordo è stato sottoscritto dal presidente FOFI, Andrea Mandelli, e dal Gen. C.A. Vito Ferrara, e ha tra le finalità principali l’aggiornamento delle competenze professionali del personale farmacista delle Forze Armate e Arma dei Carabinieri
L’accordo è stato sottoscritto dal presidente FOFI, Andrea Mandelli, e dal Gen. C.A. Vito Ferrara, e ha tra le finalità principali l’aggiornamento delle competenze professionali del personale farmacista delle Forze Armate e Arma dei Carabinieri
L'appello della presidente Mariastella Giorlandino a opinione pubblica, politici, dirigenti e magistrati
Mandelli (FOFI): "Delibera di Regione Lombardia consolida centralità dei farmacisti per migliorare assistenza e abbattere liste d'attesa"
"Grosso rischio per minorenni, con 'fai da te' spesso complicanze anche serie"
Aggiornato il simulatore, per la vecchiaia 67 anni fino al 2028
Il taglio si farà sentire per chi lascerà il lavoro dal gennaio 2025 grazie al meccanismo che adegua i criteri di calcolo dell’assegno ogni biennio sulla base delle aspettative di vita
L'équipe guidata da Antonio Bozzani, direttore della Chirurgia Vascolare del San Matteo, è la prima ad aver contribuito con l'arruolamento di due pazienti, entrambi pavesi di 72 e 85 anni
"Alcune norme rispondono parzialmente alle nostre richieste, altre sono da emendare"
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